PIANTARE GLI ALBERI PER SALVARE IL PIANETA?

- Pianta più di 23000 alberi in 24 ore e stabilisce un nuovo record mondiale. Video QUI.

Cosa succederebbe SE arrivassimo a piantare un miliardo di alberi?

Che gli alberi siano importanti per il pianeta è, oggigiorno, evidente. Ma, conosciamo il perchè?

Effettivamente, l'attività svolta dagli alberi è essenziale per la nostra sopravvivenza dato che gli alberi assorbono l'anidride carbonica ed espellono / liberano l'ossigeno nell'aria. Nonostante la produzione di ossigeno sia fondamentale per gli esseri umani, e non solo, lo stoccaggio della CO2 si rivela indispensabile per abbattere il riscaldamento globable. Perché?

Il riscaldamento globale viene prodotto come conseguenza dell'elevata presenza di gas a effetto serra nell'atmosfera. Questi gas impediscono ai raggi solari di scappare verso lo spazio, perciò la temperatura della Terra aumenta anno dopo anno. Uno dei gas a effetto serra più importante è l'anidride carbonica, dunque, abbassare la sua presenza nell'atmosfera, immagazzinandola in un modo naturale, sarebbe una soluzione "semplice" ed efficace. 

In altre parole, siccome l'essere umano ha tagliato la metà delle foreste primarie del pianeta, recuperare tra i prossimi 10 anni almeno un terzo di queste foreste sparite sarebbe una scelta eccellente per stoccare CO2 e ridurre il suo impatto ambientale. 

Inoltre, le foreste contribuiscono a conservare il suolo, poiché le radici degli alberi formano una rete che impedisce alla terra di scorrere a causa dell'acqua piovana ed altri fenomeni atmosferici. Pure, ripiantare una foresta ha un altro effetto, come è stato dimostrato in Brasile: recuperare la rete idrica della zona, cioè, i torrenti e i fiumi che erano spariti con la deforestazione. Questi due elementi, la presenza delle piante e dell'acqua, hanno un altro impatto: la proliferazione degli animali e la crescita della biodiversità, la quale costituisce un altro fattore essenziale per la sopravvivenza della nostra specie.

D'altra parte, piantare più alberi nelle città avrebbe tante conseguenze positive sulla salute dei cittadini. Infatti, è stato dimostrato dagli scenziati che gli alberi espellono delle sostanze che rafforzano il nostro sistema immunitario. In altri termini, vivendo circondati di alberi ci ammaliamo di meno. Un altro impattto positivo è che nelle zone boscose la temperatura si abbassa, dunque, vivere vicino a un parco garantirebbe una migliore qualità dell'aria e due o tre gradi di temperatura in meno. Da ultimo, fare una passeggiata nella foresta abbassa lo stress e ci procura un'attività fisica piacevole, allontanandoci dalla sedentarietà e dalla depressione.

Per riassumere, piantare alberi nelle città, e recuperare le foreste dei nostri antenati, avrebbe tantissimi effetti positivi sul nostro benessere, sulla diversità e, soprattutto, contribuirebbe a ridurre il riscaldamento globale e il suo impatto sul clima.

Piantare mille miliardi di alberi? Ecco perché è una toppa peggiore del buco. L'articolo QUI.

Molti ricercatori ritengono che aggiungere alberi richieda cautela e la necessità di rispettare criteri scientifici, politici, sociali ed economici. Si rischierebbe altrimenti di sprecare i soldi.

"Ci vogliono tempi lunghi e molto dipende da come le foreste verranno governate. Rispetto a piantare è molto meglio smettere i disboscamenti e facilitare le rinaturalizzazioni", dice Marco Paci, ecologo forestale.